Un tempo si creava un sito per vendere online e lo si gestiva come una realtà a sé.

Esistono diverse regole da tenere bene a mente nel voler catturare l’attenzione degli utenti finali con la pubblicazione di contenuti.

La prima vera regola che può determinare una conversione finale o meno è quella di scrivere un titolo che sia attraente e corretto in ottica Seo.

Per creare un titolo persuasivo, il primo principio da sfruttare è quello dell’automazione: riuscire  a trovare un motivo per cui i contenuti del nostro titolo possano migliorare l’attività del lettore, riducendo l’utilizzo di tempo ed energie.
Il concetto è riuscire a far credere a chi sta leggendo che il servizio è talmente automatico che permette di raggiungere i risultati con il minimo sforzo, risolvendo il problema di chi sta leggendo in maniera automatizzata.

Il secondo principio è rispondere alla seguente domanda:

“Qual’ è il beneficio che può portare al lettore il nostro bene o servizio?”

A questo punto, oltre a dare l’impressione di un servizio automatico, entra in gioco l’utilità del nostro servizio. Se riusciamo a soddisfare questi primi due principi, abbiamo già concluso l’80% della nostra mission.

L’ultimo 20% è composto da un terzo principio molto sottile da costruire: La Unique Selling Proposition.

Se, dopo aver creato nella testa dell’utente l’impressione di offrirle un servizio automatico e utile a risolvergli un problema riuscissimo anche a dirgli che questo servizio è “per la prima volta” sul mercato, siamo riusciti ad influenzare i suoi comportamenti fino a portarlo in modo naturale a cambiare le sue convinzioni e azioni.

Naturalmente, senza dimenticare che oggi “Every company is a media company” e l’azienda che decide di non comunicare le proprie potenzialità attraverso diversi canali offline e online, è un’azienda che potenzialmente sta perdendo una propria fetta di mercato!