
5 cose che non sai sui Social: opportunità in termini di Brand awareness e di Lead generation
Analizzando i dati del report Digital nel 2019, in Italia possiamo evincere 2 grandi rivoluzioni: l’importanza che ha oggi il social messaging e il mutamento dei contenuti più in voga in internet. In particolare:
- 34 milioni sono utenti attivi dei social network;
- Vengono trascorse sui social in internet circa 2 ore al giorno;
- I 3 social network maggiormente utilizzati in sono YouTube, Facebook e Instagram, tra questi fanno parte del podio dei social media anche Whatsapp e Faceboook Messenger come App di messaggistica.
Organizzare una strategia di social media marketing è diventato un elemento essenziale e imprescindibile per ogni azienda o brand che voglia cogliere nuove opportunità di business.
Il punto di partenza è la definizione di una strategia coerente con il target di riferimento sia esso B2C o B2B. Una volta definito il target, devono essere creati contenuti di qualità ragionando sulle necessità e i bisogni espressi nelle community.
La chiave per il successo è riuscire a rispondere alle domande di chi ancora non ha trovato la soluzione.
Le differenti piattaforme accolgono diversi formati (tra cui oggi sono molto di moda i Video) ma ogni piattaforma può avere un ruolo ben preciso nella strategia definita di ogni azienda.
In particolare, Instagram grazie agli Influencer può essere un’ottima piattaforma per fare Brand awareness.
Per incrementare i livelli di notorietà, anche Forbes riporta che l’80% dei consumatori preferirebbe guardare un video live di un brand piuttosto che leggere un articolo di un blog. Tuttavia, Facebook e Instagram sono ancora collegati a livello di advertising. Mentre Instagram è un ‘ottima soluzione per fare notorietà, con Facebook si può fare sia Brand awareness che Lead generation per le aziende.
Ci sono 2 vie, su Facebook, per perseguire tali obiettivi:
- produzione di contenuti impattanti al fine di estendere la community
- sponsorizzazione di contenuti pertinenti a livello geolocalizzato grazie al Business manager
Se l’obiettivo dell’azienda è quello di far crescere la propria community su Facebook, si può decidere per la produzione di contenuti altamente performanti sia a livello organico che sponsorizzato/geolocalizzato per fare Brand awareness;
se l’obiettivo dell’azienda è fare Lead Generation, si può optare per la produzione di contenuti pertinenti ( a livello organico, sponsorizzato/geolocalizzato) collegati ad un Blog aziendale con l’obiettivo di attrarre traffico qualificato di potenziali clienti interessati.
Una volta atterrato sul sito aziendale, il contatto va collezionato e nutrito successivamente con delle strategie di marketing ad hoc al fine di renderlo un potenziale cliente attivo.
Come dicevamo all’inizio, è quindi fondamentale pianificare una strategia solida alla base del social media marketing per sfruttare al meglio le potenzialità di ogni piattaforma e per raggiungere gli obiettivi focus del proprio business.
Segnaliamo inoltre che in ambito social bisogna sempre essere disponibili ad una continua sperimentazione delle modalità di ingaggio tramite degli A/B test anche in funzione dei continui cambiamenti degli strumenti a disposizione.
Non è un segreto che per le aziende con un target di riferimento prettamente B2B, per fare Lead Generation, anche Linkedin è un social molto interessante, in quanto permette di attrarre potenziali aziende clienti sempre con la produzione di contenuti di qualità o creando gruppi di discussione che possono portare ad attrarre traffico qualificato e convertirlo in appuntamenti o accordi di partnership.